Pabassinas



Dolci il cui impasto è costituito da uva passa, mandorle, noci, sapa, decorati con una glassa bianca.


Storia


Le papassine sono un dolce tipo della Sardegna, tradizionalmente sono preparati per la ricorrenza di Ognisanti.

Il nome deriva dal vocabolo papassa o pabassa che in lingua sarda significa uva sultanina.

Ogni paese dell'Isola prepara il dolce in diversi modi e gli ingredienti variano a seconda della regione storica ma sempre con la costante presenza dell'uva passa. La loro preparazione è legata alle ricorrenze autunnali, periodo nel quale l'uva passa raggiunge la maturazione.

Nella parte meridionale dell'Isola sono aromatizzati con ingredienti quali cannella e vaniglia mentre nella parte settentrionale prevalgono le scorze di arancio e di limone insieme ai semi di finocchio selvatico. L'area di maggiore diffusione è la Sardegna centrale.


Denominazione


Vengono indicati come i pabassini, is pabassinas, sos papassinos, li papassini e simili.

Ricetta


Essendo un dolce diffuso e apprezzato su gran parte del territorio regionale, ne esistono diverse varianti locali che differiscono fra loro soprattutto per la percentuale di uva passa, mandorle e sapa.

Ingredienti

250 g di semola

100 g di mandorle

100 g di uva passa

100 g di noci

1 limone

scorza d'arancia

150 ml di sapa

Per la glassa

90 g di zucchero

1 albume

perline d’argento


Preparazione


Triturare grossolanamente i gherigli di noce, tagliare a filini e tostare le mandorle. Ammollare l'uva passa in acqua ed eliminare le impurità.

In una scivedda disporre l'uvetta, le mandorle, le noci, le scorze d’arancia e di limone grattugiate e quella d’arancia secca, la semola e  un po’ di sapa per amalgamare. Fare cuocere a fuoco vivo per qualche minuti, sempre rimestando, finché il composto è ben amalgamato ed asciugato. Versarlo in una superficie di marmo e quando è raffreddato modellare a forma di piccoli rombi, di frutta e cosi via. Lasciarli asciugare in luogo aerato per un giorno. Decorarli usando un piccolo pennello piatto, con glassa a freddo; aggiungere piccoli confettini colorati .

Curiosità


La forma del dolce è variabile, poichè dipende dallo stampo entro cui viene disposto l'impasto.

Le signore più anziane sottolineano che la versione con sole noci e uva passa, senza mandorle, sia più antica.


Occasione


Dolce tradizionalmente caratteristico delle feste autunnali e invernali, data la presenza di due ingredienti disponibili subito dopo la vendemmia: l'uva passa da cui il dolce prende il nome e la sapa ricorrente in molte varianti di questa preparazione.

 


Decorazione


La superficie viene spennellata con glassa e poi vengono disposti sulla superficie zuccherosa confettini colorati (sa traggera) o argentati prima che si asciughi.